Archivio Categorie: Frammenti

Appena Riccardo ed Emma lasciarono la locanda, Ginevra decise di approfittare…

origin_556126063_12

Appena Riccardo ed Emma lasciarono la locanda, Ginevra decise di approfittare di quelle ore per curiosare un po’. Era un sabato pomeriggio sonnolento in cui la neve, che cadeva ormai già da alcune ore, sembrava dilatare il tempo. La locanda era sprofondata nel silenzio, gli ospiti che aveva visto a pranzo si erano dileguati, forse

Si ama sempre, a prescindere dall’età…

origin_3292434691_11

Si ama sempre, a prescindere dall’età. Diverse, però, sono le implicazioni che ne derivano. Nel silenzio di quella prima notte insieme, mentre Matteo dormiva accanto a lei, sereno, Matilde affrontò il turbinio di emozioni del dopo. L’amore, pensava, quando la metà della vita è già stata vissuta, assume connotati, se possibile, ancora più intensi. Lo

Ginevra entrò in bagno sentendo gli occhi di Riccardo su di lei…

origin_9462621927_10

Ginevra entrò in bagno sentendo gli occhi di Riccardo su di lei. Chiuse la porta senza girare la chiave. Si guardò intorno. Vide l’accappatoio appeso. Quello di lui. Si avvicinò e sfiorò la spugna a nido d’ape. Era ancora umido in certi punti. Probabilmente era passata solo poco più di un’ora da quando lui l’aveva

Poco prima di fare il giro per spegnere le luci, però, Emma si decise finalmente a parlare…

large__7955960162_9

Poco prima di fare il giro per spegnere le luci, però, Emma si decise finalmente a parlare: «Se ne è andato presto.» Matilde cercò di mascherare l’angoscia che montava. «Sì, impegni improrogabili. Di lavoro, mi pare.» «Come siete rimasti?» indagò Emma. «Non siamo rimasti» rispose laconica Matilde. «Quindi è finita? Di nuovo?» «Non è mai

Riccardo le prese il volto tra le mani, liberandolo dei ricci appesantiti dalla pioggia…

large_3521402915_8

Riccardo le prese il volto tra le mani, liberandolo dei ricci appesantiti dalla pioggia, la fissò, temendo di perdersi, in quegli occhi brillanti e fieri, e la baciò. Salirono velocemente nella camera di lei. In un attimo i loro vestiti finirono ai piedi del letto. Lei, stesa sopra le lenzuola. Lui, impietrito su un lato.

Riccardo trascorse la giornata in uno stato di attesa febbrile…

large__8063927745_7

Riccardo trascorse la giornata in uno stato di attesa febbrile. Da quando si era imbattuto in quella donna aveva percepito chiaramente qualcosa di nuovo, di diverso, di inaspettato. Persino insperato. I suoi rapporti con l’universo femminile erano stati sempre all’insegna del consumo immediato, consapevole e condiviso da ambo le parti, rari i coinvolgimenti, sporadiche le

Rifletteva Ginevra, mentre era al computer…

Aiuto_6

Rifletteva Ginevra, mentre era al computer. Stava cercando negli archivi fotografici on line di Flickr e Pinterest immagini particolari di Perugia e dell’Umbria per poi contattarne l’autore e chiedere di poterne pubblicare alcune per arricchire il pezzo che stava scrivendo. C’era solo l’imbarazzo della scelta, le possibilità offerte dalla condivisione in rete erano tendenti all’infinito.

Neanche Matteo aveva chiuso occhio…

origin_4344073244_5

Neanche Matteo aveva chiuso occhio. Il suo cuore ballerino lo aveva tenuto sul chi va là. Si era alzato intorno alle due, rassegnato, e aveva preso il suo taccuino nuovo. Aveva inforcato gli occhiali per fissarlo, senza sosta, ne sentiva l’odore, forte, pungente, di carta nuova e il turbinio dei suoi pensieri faceva da cornice

«Da quando porti i capelli così corti?» le chiese Matteo…

origin_6744268961_4

«Da quando porti i capelli così corti?» le chiese Matteo. «Da pochi anni, forse da quando abbiamo aperto la locanda. Molto più pratici» lo disse guardando la forchetta attorno alla quale cercava di arrotolare le pappardelle, ormai fredde. «Trovo che ti stiano molto bene, non lo dico per cortesia. Mi piacciono i capelli corti in

Matteo inserì le chiavi nella serratura della stanza e aprì la porta…

origin_3493038584_3

Matteo inserì le chiavi nella serratura della stanza e aprì la porta. Trascinò il trolley sul pavimento di legno e gettò il soprabito sul letto. Lanciò un rapido sguardo intorno. Sul letto matrimoniale, restaurato con laccatura bianca, spigoli in legno e decorazioni in bronzo dorato originali dell’epoca rilucidate, era adagiato un copriletto in tessuto matelassé.